Esordisco con un post su questo blog per gentile concessione del vero "amministratore"....diciamo che...mi è possibile farlo per merito del ruolo che ricopro! (Grazie per questa opportunità :D)
Comunque la mia attenzione è oggi rivolta ad una grave piaga che affligge Catania:
il Clan dei Parcheggiatori Abusivi!
Ogni volta che mi avventuro in un viaggio casa-università con la mia auto mi ritrovo invischiata in questo terribile giro: cerco in tutti i modi di evitarli, ma loro spuntano come funghi, dappertutto, anche se tu sei ben disposto a fare due passi a piedi per non dare loro le tue preziose monetine (che potrebbero tornare molto più utili per prendere un caffè al bar o uno snack alle macchinette!!) e cerchi parcheggio nelle viuzze più nascoste.
Ma poi mi chiedo se è possibile spartirsi così ogni minimo angolo della città? Neanche fossero degli esperti di urbanistica, forniti di cartine catastali e mappe stradali, tutto il centro storico è nelle loro mani!
La cosa peggiore è che non rispettano il confine delle loro zone e iniziano a seguirti e a braccarti finché tu non parcheggi proprio sotto i loro occhi...e se osi coraggiosamente di rifiutarti accampando la banale scusa dei soldi interi, loro non si scompongono (quello no!)... si limitano ad un sorriso ammiccante, molto più minaccioso di quanto loro cerchino di camuffare, e ti dicono che glieli darai al ritorno, o addirittura l'indomani tanto loro "sono tutti i giorni qua!"...non hanno altro da fare, loro!
Noi poveri studenti, ovviamente, pur di non rimetterci le fiancate, le gomme o ancor peggio l'autoradio, siamo costretti a piegarci a questa ingiusta appropriazione e a volte credo che sarebbe più semplice seguirne l'esempio e inventarsi un "lavoro" piuttosto che sgobbare sui libri, mentre le prospettive per il nostro futuro diventano sempre meno allettanti ...
Comunque la mia attenzione è oggi rivolta ad una grave piaga che affligge Catania:
il Clan dei Parcheggiatori Abusivi!
Ogni volta che mi avventuro in un viaggio casa-università con la mia auto mi ritrovo invischiata in questo terribile giro: cerco in tutti i modi di evitarli, ma loro spuntano come funghi, dappertutto, anche se tu sei ben disposto a fare due passi a piedi per non dare loro le tue preziose monetine (che potrebbero tornare molto più utili per prendere un caffè al bar o uno snack alle macchinette!!) e cerchi parcheggio nelle viuzze più nascoste.
Ma poi mi chiedo se è possibile spartirsi così ogni minimo angolo della città? Neanche fossero degli esperti di urbanistica, forniti di cartine catastali e mappe stradali, tutto il centro storico è nelle loro mani!
La cosa peggiore è che non rispettano il confine delle loro zone e iniziano a seguirti e a braccarti finché tu non parcheggi proprio sotto i loro occhi...e se osi coraggiosamente di rifiutarti accampando la banale scusa dei soldi interi, loro non si scompongono (quello no!)... si limitano ad un sorriso ammiccante, molto più minaccioso di quanto loro cerchino di camuffare, e ti dicono che glieli darai al ritorno, o addirittura l'indomani tanto loro "sono tutti i giorni qua!"...non hanno altro da fare, loro!
Noi poveri studenti, ovviamente, pur di non rimetterci le fiancate, le gomme o ancor peggio l'autoradio, siamo costretti a piegarci a questa ingiusta appropriazione e a volte credo che sarebbe più semplice seguirne l'esempio e inventarsi un "lavoro" piuttosto che sgobbare sui libri, mentre le prospettive per il nostro futuro diventano sempre meno allettanti ...
Iskra
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